Se ti sei mai chiesto quale sia il file differenza tra un modem e un router e non hai ancora trovato una risposta soddisfacente, non preoccuparti! In questo post ti forniremo tutte le informazioni necessarie per poter differenziare entrambi i dispositivi.

Ma non è tutto. Parleremo anche delle basi in modo che sapere cos’è un hotspot e come funziona. Sarai anche in grado di distinguere quale dei tre dispositivi è migliore da diverse prospettive. Non perdiamo altro tempo e iniziamo ad analizzare.

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Cos’è un modem e come funziona su una rete di computer? Caratteristiche

Un modem è un dispositivo che utilizzato in una rete di computer per convertire i segnali da digitale ad analogico e viceversa. Questo processo è chiamato modulazione e demodulazione, abbreviazione di “modulazione-demodulazione”.

Ciò significa che questo dispositivo non invia dati, ma li converte e li prepara per essere inviati o ricevuti tra le diverse parti della rete.

Cos'è un modem
Cos’è un modem

Esistono due tipi di modem:

I modem interni, che si collegano a un altro dispositivo e ne utilizzano l’elettricità come fonte di alimentazione. Non hanno una copertura in plastica e quindi non possono essere trasportati da soli, in quanto sono solitamente collegati tramite un Bus PCI.

Modem esterni, che sono più facili da vedere e toccare perché hanno un alloggiamento di plastica. Dovrebbero essere posizionati vicino al sistema di cablaggio Internet e sono più facili da configurare rispetto all’installazione di driver per modem interni.

I modem hanno metodi di modulazione differenti con velocità differenti. Possono variare da 300 e 8000 baud (Questa unità corrisponde a poco più di un bit al secondo).

Cos’è un router e qual è la sua funzione in una rete di computer? Caratteristiche

Abbiamo detto che un modem non invia un segnale, ma lo elabora in modo che un altro dispositivo possa trasmettere quell’informazione attraverso un segnale a microonde wireless. Il lavoro del router è fornire le informazioni richieste dal nodo di rete che lo ha richiesto.

È anche responsabile della ricezione di tutte le richieste dai computer collegati alla rete wireless. Converti questi segnali a microonde in segnali elettrici e poi invia le informazioni al modem per la demodulazione.

Cos'è un router
Cos’è un router

Altri dettagli

È interessante notare che non sono necessari cavi per fornire un segnale Internet. Sono compatibili con gli standard wireless IEEE 802.11, il più avanzato dei quali è 802.11ax (WiFi 6). Hanno 2 tipi di frequenze per la trasmissione del segnale, una a 2,4 GHz e un’altra a 5 GHz. Le loro velocità di trasmissione raggiungono rispettivamente 300 Mbps e 450 Mbps.

Attraverso i porti, che sono diversi, può connettersi in modalità wireless stampanti, dischi rigidi esterni e persino SmartTV. Pertanto, puoi avere due router che forniscono servizi wireless e cablati.

La maggior parte dei router moderni ha gamme di frequenza diverse, da 700 MHz a 2600 MHz. È facile da configurare e viene eseguito in fabbrica, ma vale sempre la pena modificare le impostazioni di sicurezza individuali.

Che cos’è un punto di accesso WiFi e come funziona fornire Internet ad altri dispositivi? Caratteristiche

Un punto di accesso è un dispositivo che collega reti cablate e wireless. In altre parole, quando un AP si connette tramite una porta Ethernet, questi due tipi di reti sono collegati, consentendo ai dispositivi mobili di accedere a Internet.

A questi punti di accesso viene assegnato un indirizzo PIP di fabbrica che può essere utilizzato per configurare il dispositivo con diverse impostazioni di sicurezza web.

Un’altra caratteristica di questa tecnologia è che può essere installata ovunque, purché si abbia accesso a un cavo Ethernet. Ma dipende dagli elementi che lo circondano per avere un segnale più forte e raggiungere meglio gli altri nodi della rete mobile.

Differenze tra Router vs Modem vs Hotspot, qual è il migliore?

Un punto di accesso è un dispositivo che fornisce l’accesso a Internet in aree con un’elevata richiesta di connettività Internet. Può essere costituito da uno o più punti di accesso. Viene utilizzato in luoghi in cui la copertura è importante, come bar, scuole, aeroporti, ecc.

Da questa definizione, possiamo determinare se un router, un modem o un punto di accesso è più appropriato per una funzione specifica. È importante notare che uno dipende dall’altro, da allora il modem modula i dati ciò di cui ha bisogno il router inviare all’AP, che a sua volta li invia al dispositivo mobile.

1. Velocità

Per quanto riguarda il modem, può raggiungere velocità di trasmissione dati fino a 1 Gbps con i dispositivi più avanzati collegabili a 4 porte Ethernet. Mentre un router con una distanza relativamente normale tra i dispositivi riceventi può raggiungere velocità fino a 450 Mbps.

Tieni presente che più il dispositivo mobile è lontano dal router, più sarà lento. Per l’AP, dipende dalla velocità degli altri due dispositivi, ma è ancora molto più lento del router. La velocità è ancora più lenta se non si utilizza un modem per accedere a Internet.

2. Installazione

Se consideri un modem esterno, la tua installazione sarà simile a quella di un router. D’altra parte, se il modem è interno, non è necessario installarlo perché è nel computer o nel router fornito dalle compagnie telefoniche.

Nel caso di un punto di accesso, dipende dall’area da coprire. Poiché potrebbero esserci uno o più punti di accesso, il l’installazione sarà sempre più complicata rispetto ad altri dispositivi.

3. Configurazione

Se si tratta di un modem esterno, la configurazione è simile a quella di un router. Devi collegarlo a una porta fornire l’accesso a fibra o DSL, quindi utilizzare un computer per accedere al pannello di controllo e apportare le modifiche necessarie. Di solito cambierai il nome della rete, la password e alcuni filtri.

Se il modem è interno, la configurazione è diversa e un po ‘più complicata. Devi spegnere il computer, collegare il modem alla scheda madre, collegalo con il cavo Internet e quindi accendere il computer.

Il sistema operativo rileverà automaticamente il nuovo hardware che richiede driver e quindi selezionerà le impostazioni. La configurazione del punto di accesso dipende dal sistema operativo del computer:

  • Sul tuo dispositivo iOS, devi andare su Impostazioni, poi su WiFi e, infine, fare clic su Condivisione Internet.
  • Sul tuo telefono Android, Devi anche andare su “Impostazioni”, selezionare “Avanzate” e poi “Accoppiamento e zona WiFi”. Infine, vai su “Configurazione zona WiFi”, poi su “Salva” e infine su “Zona WiFi portatile”.
  • Su Windows, Devi andare su “Impostazioni”, fare clic su “Condivisione connessione” e attivare “Condivisione Internet”. Su Mac, devi fare clic sull’applicazione “Airport”.

4. Sicurezza

Dal punto di vista della sicurezza, tutti i dispositivi wireless rimangono una grave minaccia rispetto alle connessioni cablate. Ma poiché sono dispositivi wireless, un modem è il più sicuro.

Questo perché la velocità di recupero del segnale è molto più difficile di quella di un router. D’altro canto, un punto di accesso è molto più vulnerabile per attaccare che un router.

5. Importanza

Il modem è il più importante dei dispositivi. Senza di esso, un router non avrebbe Internet. Con un punto di accesso è possibile accedere a Internet senza la necessità di un modemMa la velocità è molto più bassa ed è anche più vulnerabile agli attacchi alla sicurezza. Pertanto, l’importanza del modem nelle reti wireless è grande.

Cos’è WiFi 6 e come potrebbe migliorare la qualità di router e hotspot?

WiFi 6 è una nuova tecnologia che prende il nome dall’associazione che promuove l’adozione delle connessioni wireless, la “Wi-Fi Alliance”. Questo tipo di rete funziona con lo standard 802.11ax ed è compatibile con i precedenti protocolli WiFi.

Per sfruttare la trasmissione dati di nuova generazione, un trasmettitore e un ricevitore devono essere compatibili con WiFi 6. Se uno dei due dispositivi non supporta questo segnale, la navigazione seguirà i protocolli precedenti.

Altre caratteristiche

Con questa tecnologia, la velocità di trasmissione dei dati passerà da 433 Mbps a 600 Mbps e il tasso di utilizzo aumenterà da 512 a 2048. Ci saranno anche cambiamenti significativi nella maggiore modulazione dei dati, l’attuale WiFi ha 256 QAM mentre la nuova versione raggiungerà 1024 QAM. Cioè, da 6,9 a 9,6 Mbps.

Da tutto ciò possiamo concludere che, sebbene le prestazioni aumenteranno e le connessioni saranno molto più stabili, anche se sovraccariche, il problema della vulnerabilità della sicurezza non è ancora risolto. Una rete cablata con un modem come protagonista è ancora più sicura.

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