¿Come collegare due router alla stessa linea? Se hai una casa grande o anche una grande rete domestica con molti dispositivi, l’aggiunta di un secondo router non solo può migliorare la copertura sia cablata che wireless, ma anche migliorare le prestazioni complessive.

In questo articolo vedremo Come collegare due router alla stessa lineacosì come alcuni dei vantaggi e alcune alternative che potresti voler prendere in considerazione.

Sebbene la maggior parte delle reti domestiche utilizzi un solo router WiFi, l’aggiunta di un secondo router è utile in determinate situazioni:

  • Aggiorna una rete cablata per accettare dispositivi wireless (WiFi).
  • Estendi la portata della rete wireless per raggiungere un’area bianca.
  • Collega un dispositivo cablato troppo lontano dal router principale.
  • Crea una sottorete separata in casa per gestire lo streaming video da alcuni dispositivi senza interferire con la connessione di altri.

Affinché tutto questo funzioni, dovrai seguire alcuni semplici passaggi.

Come collegare due router alla stessa linea
Come collegare due router alla stessa linea

Vantaggi del collegamento di due router alla stessa linea

La configurazione di una rete domestica con doppio router offre numerosi vantaggi, tra cui:

  1. Maggiore connettività per i dispositivi cablati: Il tuo router principale probabilmente ha solo un numero limitato di porte LAN disponibili per il collegamento di dispositivi cablati.

L’aggiunta di un secondo router fornisce immediatamente porte Ethernet aggiuntive che forniscono connettività cablata a più dispositivi senza la necessità di uno switch di rete.

  1. Migliore supporto per configurazioni miste cablate/wireless: Avere un secondo router è utile se si dispone di una rete domestica cablata ma si desidera anche collegare alcuni dispositivi abilitati Wi-Fi.

I router possono essere separati nel senso che i dispositivi cablati continueranno a connettersi al router primario, mentre tutti i dispositivi wireless si connetteranno al secondario.

Ciò è particolarmente utile se i dispositivi cablati sono posizionati in tutta la casa rispetto ai dispositivi wireless.

  1. Isolamento per alcuni dispositivi: Se alcuni dispositivi della tua casa utilizzano la connessione di rete in modo particolarmente pesante, è possibile configurare doppi router per isolare determinati dispositivi e impedire che una grande quantità di traffico di rete influisca sugli altri dispositivi.

Ad esempio, potresti prendere in considerazione l’idea di isolare un particolare PC che trasferisce frequentemente file di grandi dimensioni o riproduce molti giochi online da una smart TV che trasmette video in streaming.

  1. Copertura wireless migliorata: Un secondo router può essere utilizzato semplicemente per estendere una connessione WiFi esistente, migliorando notevolmente la copertura in casa e fornendo anche ai dispositivi distanti una connessione wireless stabile.
  2. Dispositivo di backup: Non fa male avere a disposizione un router di backup funzionante nel caso in cui uno si guasti improvvisamente.

Come collegare due router alla stessa linea

Ora che conosci i vantaggi dell’aggiunta di un secondo router alla rete domestica, diamo un’occhiata a come configurarlo effettivamente.

Quando si tratta di connettività tra i due, hai la possibilità di una connessione cablata o wireless. Tratteremo entrambi i metodi di seguito, ma in entrambi i casi ci sono alcune cose che devi considerare e configurare prima.

1. Posiziona il secondo router

Per installare il tuo nuovo router, installalo accanto a un PC o un computer Windows in cui puoi eseguire la configurazione iniziale.

Sebbene i router più recenti offrano il WiFi, ti consiglio di utilizzare un dispositivo connesso tramite Ethernet per eseguire la configurazione iniziale del dispositivo.

Sarai in grado di spostare il router una volta configurato nella sua posizione finale.

2. Collega il secondo router

Non importa se il tuo router ha il WiFi o meno, è meglio usare un cavo Ethernet per questa parte. Collega un’estremità del cavo alla porta di ingresso del router, solitamente chiamata “WAN” o “Internet”, e l’altra estremità a qualsiasi porta libera del router convenzionale.

Quando si collegano due router WiFi per estendere la connessione, l’utilità del secondo router viene in qualche modo persa, infatti servirà solo come punto di accesso WiFi.

Il secondo router deve essere installato in modalità client per non perdere la sua funzionalità di routing, modalità che molti router domestici non supportano.

Se vuoi utilizzare questa soluzione, ti consiglio di conoscere i punti di accesso per risparmiare o di verificare prima di acquistare il tuo router che possa passare in modalità Client.

3. Configurazione del canale WiFi

Quando si parla di WiFi, e più nello specifico, quando si tratta di reti WiFi vicine, è importante affrontare il problema dei canali WiFi che possono creare interferenze, causando interruzioni della connessione e perdita di velocità.

Tutti i router WiFi utilizzano frequenze molto specifiche per comunicare con altri dispositivi, per facilitare gli scambi, molte di queste frequenze o “canali” sono state standardizzate.

Il problema è che quando due o più reti trasmettono sulla stessa frequenza, possono verificarsi interferenze e ridurre la qualità di navigazione delle altre due reti.

A seconda del modello, il canale WiFi predefinito da utilizzare può variare, ma spesso è facile cambiarlo accedendo alle impostazioni del router. Per evitare interferenze WiFi tra i tuoi due router, ti consiglio di utilizzare due bande diverse. Vengono utilizzate la banda 1, la banda 6 e la banda 11.

I router domestici hanno anche un indirizzo IP predefinito che può cambiare a seconda del modello. Non dovrai modificare nulla nei parametri IP del nuovo router a meno che tu non voglia configurare il tuo nuovo router come access point o switch.

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Usa il secondo router come punto di accesso o switch

La procedura di cui sopra consente di utilizzare un router per supportare una sottorete della LAN domestica. Ciò è utile se si desidera mantenere il controllo su determinati dispositivi collegati alla sottorete, ad esempio per imporre restrizioni all’accesso a Internet.

In caso contrario, il router può essere configurato per agire come punto di accesso o switch di rete. Ciò consente ai dispositivi di connettersi al secondo router ma non crea una sottorete.

Se stai solo cercando di estendere la tua rete domestica per connettere i tuoi dispositivi, sarà sufficiente uno switch o un punto di accesso, tuttavia la procedura di configurazione è diversa da quella descritta sopra.

Per mettere un router in modalità switch, la procedura è ancora più semplice. Collega un cavo Ethernet a una porta libera sul nuovo router e collega l’altra estremità del cavo a qualsiasi porta libera sul router principale. Questo è tutto!

Per configurare un router come punto di accesso WiFi, attivare la modalità bridge o ripetitore prima di collegarlo al router principale. Ti consiglio di portare la documentazione del tuo nuovo router per raggiungere questo obiettivo perché la procedura cambia per ogni dispositivo.

Se la tua connessione è cablata o wireless, dovrai comunque apportare modifiche alla configurazione IP:

Controlla la gamma di Indirizzi IP assegnato al secondo router per verificare se fa parte dello stesso intervallo IP del router principale e non è in conflitto con altri dispositivi sulla rete.

Configura il DHCP del nuovo router in modo che corrisponda all’intervallo IP del router principale. Puoi anche disabilitare DHCP per assegnare manualmente gli indirizzi IP per ogni dispositivo.